BMW 2002 Turbo: quando l’asfalto aveva un altro sapore

C’erano anni in cui il rumore non era un disturbo, ma ottimi propositi. La BMW 2002 Turbo nasceva per quelli che vivevano di curve, di benzina buona e di adrenalina vera. Un colpo di gas, il turbo che entrava prepotente, e all’improvviso l’orizzonte diventava più vicino. Era una piccola belva bianca con strisce Motorsport e uno sguardo arrogante. Niente filtri, niente assistenze: solo mani, cuore e un posteriore pronto a scodare se sbagliavi rispetto di un millimetro. Non era un’auto per tutti. Era per chi non aveva paura di farsi ricordare. Sul suo spoiler anteriore campeggiava una scritta… al rovescio. Non era un vezzo estetico: serviva a farsi leggere negli specchietti retrovisori di chi avevi davanti. Un messaggio chiaro: spostati, sta arrivando qualcosa di serio. Un dettaglio che oggi sarebbe marketing. Allora era semplicemente carattere.